Amianto Da Bere

Amianto nell’Acqua del rubinetto di casa nostra.

Il Forum Toscano dei Movimenti per l’Acqua chiede che tutte le tubazioni in cemento-amianto presenti in Toscana vengano sostituite con relativa urgenza!

Vorremmo fare un ragionamento piuttosto semplice:
L’amianto è un potente cancerogeno!

Secondo l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) vi e’ sufficiente evidenza che tutti i tipi di amianto (crisotilo, actinolite, amosite, antofillite, crocidolite e tremolite) siano cancerogeni per l’uomo e in particolare causino: mesotelioma, cancro al polmone, laringe e ovaio. L’esposizione a tutte le forme di amianto e’ stata inoltre positivamente associata a cancro alla faringe, stomaco e colon-retto.
L’amianto sostanzialmente non è degradabile, e quindi permane indefinitamente nell’ambiente, inoltre, una volta penetrato nell’organismo, viene in parte trattenuto nei tessuti per tutta la vita. (Fonte: Ramazzini.org clicca e leggi)

In Italia ci si ammala e si muore di cancro forse più di quanto ci si immagini:

Il cancro in cifre
Ogni giorno in Italia si scoprono 1.000 nuovi casi di cancro.
Si stima che nel nostro Paese vi siano nel corso dell’anno 366.000 nuove diagnosi di tumore (esclusi i tumori della pelle, per i quali è prevista una classificazione a parte a causa della difficoltà di distinguere appieno le forme più o meno aggressive), circa 196.000 (54%) fra gli uomini e circa 169.000 (46%) fra le donne.
Lo affermano i dati dell’Associazione italiana registri tumori (AIRTUM) relativi al 2014
La mortalità per tumori in Italia
I decessi dovuti a tumori maligni sono stati, secondo l’ISTAT, quasi 175.000 nell’anno 2011 (99.000 fra gli uomini e 77.000 fra le donne). La frequenza dei decessi causati dai tumori è in media ogni anno di circa 4 decessi ogni 1000 residenti uomini e circa 3 ogni 1000 donne. In media, un uomo ogni 3 e una donna ogni 6 muoiono a causa di un tumore nel corso della loro vita. Fonte: AIRC.IT

Mazzei su amianto in acquaAbbiamo capito che l’Amianto è nocivo anche per ingestione.
Lo riconosce anche il parlamento europeo in questa risoluzione per la salute del marzo 2013 (clicca per leggere) dove al paragrafo 37 afferma:

… ma anche diversi tipi di tumori causati non soltanto dall’inalazione di fibre trasportate nell’aria, ma anche dall’ingestione di acqua contenente tali fibre, proveniente da tubature in amianto, sono stati riconosciuti come un rischio per la salute e possono insorgere dopo alcuni decenni, e in alcuni casi addirittura dopo oltre quarant’anni;

E’ di inizio dicembre 2015 la pubblicazione da parte dell’Autorità Idrica Toscana (AIT) dei dati relativi alla ricerca di Amianto nelle acque dei rubinetti di casa dei cittadini toscani. Leggi i dati cliccando qui.

Alcuni articoli cliccando qui.

Ecco il ragionamento: adesso siamo sicuri, per esempio, che i bambini delle scuole di Agliana bevono fibre di Amianto ogni giorno alla mensa (Mazzei direttore dell’AIT dice “SONO POCHE”). Purtroppo, come dice il professor Giancarlo Ugazio in questo video “il nostro organismo non risponde alle leggi dello stato o del governo, ma alle leggi della natura” quindi il fatto che la contaminazione fino ad una certa misura sia legale serve a poco visto che, come accennavamo all’inizio, una volta penetrato nell’organismo, l’Amianto viene in parte trattenuto nei tessuti per tutta la vita.

Per questo pensiamo che sia doveroso usare il principio di precauzione ed avere ai nostri rubinetti acqua totalmente esente dalla presenza di fibre di Amianto, lo spiega bene Fiorella Belpoggi, direttrice del Centro di Ricerca sul Cancro “Cesare Maltoni” presso l’Istituto Ramazzini di Bologna, nel video che segue.

La situazione della presenza di tubature in cemento-amianto nella rete di distribuzione in Toscana aggiornata al 2015 è la seguente:
Dati calcolati dai nostri attivisti sommando le cifre comune per comune della mappa dell’AIT
Acque Spa 786 Km su 5.893 km 13,3%
Geal amianto 0 km (Piccolo gestore)
Acque Toscane 10,9 km su 211 km 5,1% (Piccolo gestore)

Nuove Acque 25,3 km di cui 16,6 nel comune di Arezzo – 4,7 in quello di Chianciano Terme- 2,73 in quello di Castiglion Fiorentino- 0,7 in quello di Sansepolcro e 0,6 in quello di Cortona

Acquedotto del Fiora 86,53 Km di cui 73,21 nel comune di Grosseto

Dati presi da asa.it
ASA 483 Km su 3.500 km gestiti

Dati da Publiacqua.it
Publiacqua, 223 Km su 9.800 km complessivi 2,3%.

Dati presi da Il Tirreno, articolo di Samuele Bartolini
Gaia 212 km su 5.000 chilometri complessivi 4,3%.

Dal sito AIT: All 1 Det 12_2015.pdf
Totale in Toscana 1.797 km di tubazioni in amianto su 41.000 km il 4% dati AIT

Dunque in Toscana il numero dei chilometri di tubazione di cemento-amianto è rilevante! Segnaliamo ancora il sito dell’AIT per vedere la situazione suddivisa comune per comune: mappa dell’AIT (clicca)

Il Forum Toscano dei Movimenti per l’Acqua chiede che tutte le tubazioni in cemento-amianto vengano sostituite con relativa urgenza!

E non siamo i soli, in prima linea in questa battaglia per la salute dei cittadini ci sono anche l’International Society of Doctors for the Environ­ment (ISDEclicca per leggere chi sono) e Medicina Democratica (MD clicca per leggere chi sono) che si sono espressi chiaramente, in risposta a chi come AIT dichiara che l’amianto presente ISDE e MDnell’acqua dei nostri rubinetti non è pericoloso, in un comunicato stampa congiunto che si può leggere cliccando qui e del quale riportiamo uno stralcio:

[…] L’affermazione secondo cui non “non esiste dunque alcuna prova seria che l’ingestione di amianto sia pericolosa per la salute” ci risulta del tutto inadeguata e ci chiediamo con quale “serietà” si possano fornire rassicurazioni di questo tipo circa l’assenza di rischi per la salute umana da ingestione di fibre di amianto […]

 

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A seguire altri Link per approfondire l’argomento:
No Amianto Publiacqua – Amianto nelle acque Toscane

Video: Mappe TUBATURE IN AMIANTO sul territorio di AGLIANA, ottenute tramite coordinate su supporto informatico che Medicina Democratica ha richiesto ed ottenuto da Publiacqua SPA . (planimetrie su supporto digitale restituite da Publiacqua SPA , prot. n. 33549 del 16/06/2014)

 

Chi vuole privatizzare l'acqua deve dimostrare di essere anche il padrone delle nuvole, della pioggia, dei ghiacciai, degli arcobaleni … "Erri De Luca"